IL RETTORE
  Visto  lo statuto dell'Universita' degli studi di Torino, approvato
con regio decreto 14 ottobre 1926, n. 2284  e  modificato  con  regio
decreto 13 ottobre 1927, n. 2788, e successive modificazioni;
  Visto   il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione  superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto il regio decreto-legge 20 giugno 1935,  n.  1071,  convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Visto  il  regio  decreto  30 settembre 1938, n. 1652, e successive
modificazioni;
  Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
  Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
  Viste le proposte di modifica di statuto  formulate  dal  consiglio
della facolta' di medicina e chirurgia;
  Visti  i  pareri  favorevoli  espressi  dal senato accademico e dal
consiglio di amministrazione;
  Riconosciuta  la  particolare  necessita'  di  approvare  la  nuova
modifica  proposta,  in deroga al termine triennale di cui all'ultimo
comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933,  n.  1592,  per  i
motivi   esposti   nelle   deliberazioni   degli   organi  accademici
dell'Universita' di Torino;
  Visti i pareri  favorevoli  espressi  dal  Consiglio  universitario
nazionale;
                              Decreta:
  Lo  statuto  dell'Universita'  degli  studi  di Torino, approvato e
modificato con i decreti indicati nelle  premesse,  e'  ulteriormente
modificato come appresso:
                               Art. 1.
  Nell'art.  61,  relativo alle aree didattico-formative del corso di
laurea di medicina e chirurgia - facolta' di  medicina  e  chirurgia,
sede di Torino, vengono aggiunte le seguenti discipline:
   lingua  inglese ore 40 nell'area 6 "tirocinio elettivo" di ricerca
sperimentale o di frequenza in strutture sanitarie, dopo il penultimo
comma;
   neuropatologia nell'area delle scienze neurologiche - 10, malattie
del  sistema  nervoso   (corso   integrato),   dopo   la   disciplina
riabilitazione neurologica;
   chirurgia  geriatrica  nell'area  della  medicina  clinica  -  12,
chirurgia generale (corso integrato), dopo  la  disciplina  chirurgia
generale;
   epidemiologia dei tumori umani nell'area della patologia applicata
e  correlazioni  anatomo-cliniche - 15, anatomia patologica II (corso
integrato),  dopo  la  disciplina  istochimica  ed  immunoistochimica
patologica.